Stampare i propri ricordi è un’abitudine che purtroppo in molti hanno perso.
Una foto stampata dà una sensazione ed un’emozione che risvegliano in un colpo solo quattro dei nostri cinque sensi, senza nemmeno accorgercene.
La vista, la più scontata, con i colori e le luci che solo una foto stampata ha.
Quei colori con il tempo potranno non rimanere nitidi come quelli di uno schermo, ma danno la sensazione della vita che scorre.
Il tatto, perché una foto stampata permette di toccarla con mano dando l’impressione di poter entrare di nuovo dentro quell’attimo per te così importante.
L’olfatto, con quel profumo piacevole di passato che le stampe acquisiscono con il tempo. Infine, l’udito con lo schiocco inconfondibile delle pagine dei tuoi album che scorrono sotto le tue dita.
Per questo stampare i propri ricordi li rende vivi, perché stimola tutte quelle sensazioni che ci permettono di riportare un po’ più vicine a noi quelle emozioni tanto care.
Ma lo so, caro lettore, che tu sei qui principalmente per scoprire quel “e…(?)” a fine titolo e adesso vediamo di soddisfare la tua curiosità, abbi solo un altro po’ di pazienza.
“Una cultura si costruisce attraverso il ricordo, ma anche attraverso la selezione dei ricordi”, disse Umberto Eco durante una sua lezione all’ONU dal titolo “Contro la perdita della memoria”.
La fotografia digitale, gli smartphone e l’esplosione dei social network hanno sovraccaricato la nostra vita di immagini.
Fai molta attenzione, ho scritto immagini e non foto per un motivo ben preciso.
Le immagini sono le centinaia di scatti, forse meglio dire click, che facciamo a tutto ciò che ci capita.
Fotografiamo ogni giorno cibo, situazioni e momenti della nostra giornata che spesso non hanno un vero e proprio valore assoluto nella nostra vita.
Non mi fraintendere non sto dicendo che scattare foto con i nostri smartphone per condividerle con amici, familiari e follower sia stupido o senza senso.
Fa parte della nostra vita, della nostra società e del nostro voler dire al mondo: ci sono anch’io!
Quelle immagini fanno parte di noi, ma quando le vediamo non suscitano quelle emozioni che scaldano il nostro cuore.
Una foto ad uno spritz, ad un buon piatto di pasta può farti venire voglia di bere o mangiare, ma spero tu sia d’accordo con me se dico che non è uno dei momenti più importanti della tua vita.
Questa è la differenza tra immagini e foto.
I ricordi non sono un selfie ogni giorno della settimana o gli scatti salvati sul nostro profilo Instagram.
Un ricordo è quell’attimo che tu hai deciso di conservare perché per te è importante, perché fa parte di te e lo farà sempre.
Per questo devi tornare a stampare le foto se hai smesso di farlo, perché prima di stamparle le selezioni con cura, un po’ come se scegliessi ciò che è stato ed è importante nella tua vita.
Quindi adesso corri a sbirciare nella galleria del tuo smartphone, nella memoria della tua fotocamera digitale e scegli le foto che per te hanno un valore.
Noi di Foto Nucci siamo qui ad aspettarti nei nostri studi per offrirti tutta la qualità e la professionalità delle nostre stampe.
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